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lunedì 20 aprile 2009

L'ACQUA DELLE EOLIE FA GOLA AI TEDESCHI

Mentre il Comune di Lipari non ha ancora reso nota la tariffa del servizio idrico per il corrente anno dopo lo stratosferico aumento dell' anno scorso, la società tedesca Aqua Blue ha presentato nuovamente una bozza di accordo per la realizzazione di dissalatori, di una piccola e media industria per la produzione e installazione di pannelli solari fotovoltaici e per un intervento finanziario a sostegno dei trasporti marittimi. Ricordiamo che la società diretta dall' amministratore delegato Klaus Dieter Simon aveva già presentato in precedenza una proposta quantomeno interessante che avrebbbe consentito una drastica riduzione del costo dell'acqua per gli abitanti delle Eolie. Tale proposta non fu neanche considerata dal Sindaco Mariano Bruno, come se non esistesse un'emergenza, ed oggi dopo il parere positivo espresso dal capo dela Protezione Civile, Guido Bertolaso, torna ad essere presentata al Comune di Lipari.
Segue la lettera inviata dalla società Aqua Blue al sindaco Mariano Bruno.

Oggetto: Emergenza idrica, occupazionale e dei trasporti marittimi nell’Arcipelago delle Eolie.

Gentile Sig. Sindaco Dr. Bruno,

in merito alla mia ben nota e dettagliata proposta progettuale per codesto Arcipelago, interpellato sulla vicenda, si è pronunciato recentemente il Capo del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dr. Guido Bertolaso ed ha testualmente comunicato che la Società Aqua Blue potrà proporsi, nel rispetto della disciplina dei contratti pubblici contenuta nel D-Lgs n° 163/2006, all’affidamento di esecuzione di opere, furniture e servizi. La proposta progettuale a Lei inoltrata osserva proprio la normativa citata, specificatamente agli articoli 57(Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara), 81(Criteri per la scelta della migliore offerta), 82(Criterio del prezzo più basso), 83(Criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa), 247(Normativa Antimafia), art. 254(Norma finanziaria: 1. Dall’attuazione del presente codice non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica) e, con logica conseguenza, Le permette, apportati eventuali integrazioni di Sua richiesta, di firmare l’allegata bozza di convenzione. Attualmente allo scrivente non risulta che altre simili proposte progettuali sono a costo zero per lo Stato, la Regione e codesto Comune e, in aggiunta, Le creano e conservano importantissimi posti di lavoro in quel territorio.
Le ribadisco che il mio intervento persegue tre importanti obiettivi: soluzione definitiva emergenza idrica in quell’ Arcipelago, realizzazione di un primo indotto occupazionale tipo anglosassone e soluzione crisi trasporti marittimi da/e/per codeste isole. Una proposta quindi al di sopra di ogni aspettativa in osservanza delle norme legislative vigenti. Alla luce di quanto su esposto, su una proposta progettuale definita di grande valenza politica e d’impatto etico-socio-economico, Le chiedo di prendere una decisione e un celere cenno di riscontro.
Distinti saluti e Gluck Auf
D-89347-Bubesheim, 20.04.2009
Amministratore Delegato
Klaus Dieter Simon

Ecco gli articoli della bozza per un accordo inviata al sindaco Bruno:

art. 1:la ditta Aqua Blue (d’ora in poi chiamata ditta esecutrice) s’impegna a realizzare su territorio del Comune di Lipari, compreso l’isola di Vulcano, uno o più impianto/i di dissalazione di acqua marina avente la portata annua di 3.200.000 metri cubi di acqua potabile destinata al consumo umano;

Art. 2:con la sottoscrizione della presente convenzione la ditta esecutrice s’impegna a realizzare, su territorio del Comune di (da concordare), un piccolo-medio stabilimento industriale per la produzione di pannelli solari, eco compatibili uso foto voltaico, con un investimento interamente privato complessivo pari ad € 20.000.000,00 con relativo indotto occupazionale di 156 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato nonché alla partecipazione finanziaria annua di 1-2 milioni di Euro per la creazione di una società mista (pubblico-privata) per i trasporti marittimi da/e/per l’Arcipelago delle Eolie;

art. 3:i costi per la realizzazione, la manutenzione e la gestione del/dei dissalatore/i indicati all’art. 1 sono a totale carico della ditta esecutrice così come tutti costi inerenti l’ubicazione della piccola media industria;

art. 4:le opere de quibus saranno soggette a tutti i controlli previsti dalla legge ed in particolare dal Ministero dell’Ambiente, dall’assessorato competente nonché dal Genio civile di Messina;

art. 5:il/i dissalatore/i e la dissalazione dell’acqua marina verrà/nno realizzata/i direttamente dalla ditta esecutrice su sito/i da indicare;

art. 6:il costo al metro cubo di acqua potabile fornita, a carico del Comune di Lipari sarà pari ad € 1,28 esclusa IVA, da indicizzare secondo gli indici ISTAT;

Art. 7:l’impegno contrattuale della presente convenzione con la ditta esecutrice è di 10-20 anni;

art. 8:l’erogazione di acqua dissalata avverrà entro tre - nove mesi dalla sottoscrizione del presente accordo;

Art. 9:il Comune di Lipari potrà, al termine del decennio-ventennio, riscattare l’impianto o gli impianti al costo di € 850.000,00. La ditta esecutrice s’impegna irrevocabilmente a consegnare l’impianto o gli impianti funzionante/i con una garanzia dalla durata di tre anni.

Art. 10: il Comune di Lipari, attingendo alle risorse finanziarie assegnati per fronteggiare l’emergenza idrica, garantisce, con effetto immediato, tramite una fideiussione o documento bancario equivalente, il pagamento dell’acqua dissalata fornita con cadenza mensile;

Art. 11:l’acqua potabile fornita, destinata al consumo umano, deve soddisfare totalmente la Direttiva 98/83/CE del Consiglio del 3 novembre 1998 e la normativa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità;

Art. 12:per ogni eventuale disservizio dei dissalatori (mancata fornitura di acqua potabile), non causato da eventi di forza maggiore quali catastrofi naturali (terremoti, alluvioni, frane, ecc) o sabotaggi, alla ditta esecutrice viene irrogata una sanzione pecuniaria proporzionata al disservizio per un importo non inferiore a (da concordare)€.

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