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domenica 30 agosto 2009

RACCONTA LA TUA ESTATE A FILICUDI


Siete stati a Filicudi quest'estate? Avete voglia di condividere la vostra vacanza sull'isola? Inviate i vostri racconti e le vostre foto all'indirizzo email filicudisaloon@gmail.com, saranno pubblicati al più presto.

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mercoledì 26 agosto 2009

FILICUDI, VENERDì LETTERARIO A VILLA LA ROSA

Venerdi 28 agosto alle ore 19.30 a Villa La Rosa sarà presentato il libro “EDDA CIANO E IL COMUNISTA” L’INCOFFESSABILE PASSIONE DELLA FIGLIA DEL DUCE SULLO SFONDO DELLE ISOLE EOLIE di Marcello Sorgi - Rizzoli editore.
Marcello Sorgi ha ricostruito con partecipazione e finezza una storia rimasta confinata per sessant'anni a Lipari. Ha raccolto testimonianze, lettere, fotografie e ha raccontato un amore. Pieno, pulito, incantato, capace di bruciare ogni convenzione. Un amore vissuto nel rumore del mare, nella luce prepotente di Lipari e morto come un sogno all'alba. Secondo copione, per una donna portata dal vento. «Quando noi ci dividemmo - scrive Byron - i nostri cuori si spaccarono a metà».
Interverranno con l’autore, Maria Vittoria Backhaus Mussolini e Giovanna Melandri
Per informazioni 0909889965

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sabato 22 agosto 2009

FILICUDI, NUOVI REPERTI RIEMERGONO DAI PREZIOSI FONDALI

di Peppe Paino
Le correnti marine lo hanno disseppellito dalla sabbia, che continua a coprire fortunatamente anfore e il resto dei carichi dei relitti che giacciono fino a 75 metri, nei fondali di Capo Graziano. Si tratta di un particolare piattino di ceramica a vernice nera risalente alla metà del II secolo a.C. . E’ stato rinvenuto, perfettamente integro, da Gaetano Giuffrè, sub e custode del Museo Archeologico Bernabò Brea di Lipari nonché attento relatore della Soprintendenza del Mare di Palermo sullo stato dei fondali di quella particolare zona dell’isola. Luogo che, ricordiamo, su volontà del direttore della Soprintendenza del mare, Sebastiano Tusa, dall’anno scorso è un vero e proprio museo sottomarino con un percorso ben definito fino a 45 metri di profondità che attraverso il diving di Nino Terrano consente ai turisti di poter scoprire le meraviglie del sito. Giuffrè porterà il reperto al museo di Lipari per l’avvio di tutte quelle procedure che, come da prassi, serviranno nel prossimo futuro ad arricchire la già corposa collezione del primo piano del museo archeologico di Filicudi. Il piattino faceva parte del carico del relitto “ Roghi” che ha già “donato” alla fruizione pubblica ceppi d'ancora in piombo, decorati con delfini, astragali ed altri motivi a rilievo. Una delle navi, il relitto “ Roghi”, naufragate in cerca di rifugio dal maltempo, dopo l’impatto con la secca “ trappola” di Capo Graziano.

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sabato 15 agosto 2009

FILICUDI, DOVE ORMEGGIO?

di Bartolino Leone
Un campo boe sarebbe stato realizzato abusivamente nel mare di Pecorini e partono le denunce. E' stata presentata dall'isolano Antonio Berenati, 35 anni, ai carabinieri di Filicudi. Ha denunciato che "circa 30 boe abusive sono state collocate nello specchio di mare che si affaccia a Pecorini. Vi sono anche alcuni parabordi a pochi centimetri dalla superficie del mare. pericolosi per la navigazione in quanto sono visibili solamente da un occhio attento. Inoltre ha denunciato che "i diving che operano nel borgo di Pecorini, oltre ad ormeggiare tante delle loro imbarcazioni in prossimità delle scalette del molo impedendo ad altre di accedere agevolmente, sono soliti collocare dette barche in piu' file sull'area demaniale bloccando la discesa degli altri natanti". L'isolano nell'esposto ha anche evidenziato che "ha accertato che tanti pescatori provenienti da Lipari utilizzano ciascuno per la loro attività circa 15-20 richiami per totani, invadendo quasi tutte le acque che circondano Filicudi". Lamentele arrivano anche dalla zona portuale. Alcuni isolani hanno segnalato che nella zona è sempre piu' frequente il fenomeno di avvicinare le barche in cerca di ormeggio e di "estorcere" denaro ai turisti che pur di ormeggiare "pagano" il posto in banchina come se fosse un molo privato.

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sabato 8 agosto 2009

FILICUDI, IL 12 AGOSTO PRESENTAZIONE DEL LIBRO "IL PROCESSO IMPERFETTO"

A Villa La Rosa mercoledi' 12 agosto alle 19,30 sarà presentato il libro "Il processo imperfetto. 1894: i Fasci siciliani alla sbarra" di Rino Messina, Sellerio editore Palermo. Introdurrà Pippo Manzone, presenterà Guglielmo Gullotta. Seguirà un aperitivo filicudaro. Rino Messina, sostituto Procuratore generale presso la Corte di appello di Palermo, ha presieduto il Tribunale militare di Palermo dall'aprile 1996 al giugno 2008. È stato eletto per due volte componente del Consiglio della magistratura militare. È autore di numerose pubblicazioni di argomento giuridico e ha collaborato con prestigiose riviste del settore.

D'ispirazione socialista, formati da operai, braccianti, zolfatari, contro lo strapotere degli agrari, i Fasci dei Lavoratori nascono a Catania nel 1891. Nel 1893, in seguito a una protesta soffocata nel sangue, Francesco Crispi, con una decisione che travolgeva le norme giuridiche e i principi fondamentali del processo penale, ne ordina lo scioglimento, dispone l' arresto dei dirigenti dei Fasci e il loro deferimento al Tribunale militare, anziché a quello ordinario. Il processo imperfetto di Rino Messina raccoglie gli atti completi di quel processo, le testimonianze, gli interrogatori, la requisitoria, la sentenza, e ne approfondisce le incongruenze e le distorsioni giuridiche.

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giovedì 6 agosto 2009

FILICUDI, ATTRACCA "VERDE COME LA VELA" LA PRIMA BARCA ECOSOSTENIBILE


Verde come Vela attraversa le coste eoliane. La sostenibilità dopo essere sbarcata a Salina oggi attraccherà a Filicudi. Si tratta della prima barca eco-prototipo attrezzata con semplici tecnologie che minimizzano l’impatto ambientale. L’equipaggio, che ben conosce le regole del navigare sostenibile, mostrerà come minimizzare l’impatto ambientale senza rinunciare al comfort. La barca è aperta al pubblico per mostrare le sue innovazioni ambientali. Il progetto "Verde come Vela" è ideato da Avanzi, il centro di ricerca per lo sviluppo sostenibile ed è supportato da Sorgenia. Lo scafo più verde della costa tirrenica veste i loghi del Ministero dell’Ambiente, dello Sviluppo Economico e del Ministero dei Beni Culturali. Anche la Lega Navale Italiana è partner del progetto.Verde come Vela dimostra come il corretto utilizzo di energia e risorse naturali possa aumentare e non diminuire la comodità. Bandito l’ecologismo della privazione, a bordo di Verde come Vela si gode della bellezza del viaggio senza rinunciare alle comodità:“A bordo di Verde come Vela - racconta Matteo Bartolomeo, presidente di Avanzi e ideatore del progetto – grazie ai pannelli solari targati Sorgenia montati sulla barca, possiamo tenere acceso il frigorifero e gustarci in ogni momento una bibita o una birra fresca. Di solito – continua il capitano della barca ecologica - per ricaricare questo elettrodomestico assetato di energia bisogna accendere il motore con conseguenti emissioni inquinanti e rumore. Noi ricarichiamo in modo ecologico tutti gli elettrodomestici e la strumentazione tecnica”. Ma Verde come Vela usa anche un altro tipo di energia rinnovabile: l’entusiasmo! I comportamenti amici dell’ambiente sono fondamentali per dimostrare che vivere a basso impatto ambientale è possibile! Ad esempio la raccolta differenziata su Verde come Vela funziona grazie all’energia e all’entusiasmo dell’equipaggio e alla sinergia con i porti più attrezzati.“Sono tutti piccoli ma efficaci segreti di sostenibilità – sottolinea Bartolomeo - che ogni diportista può mettere in pratica senza grossi sforzi. Il messaggio è semplice: essere in armonia con l’ambiente non costa poi troppa fatica! Verde come Vela ne è la prova”. Per maggiori dettagli: http://www.verdecomevela.org/

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martedì 4 agosto 2009

SALINA FESTIVAL "EOLIANA 2009" PORTA IL JAZZ A FILICUDI

Sviluppo sostenibile, integrazione e multiculturalità, ecologia acustica e turismo sostenibile: è su questi temi che il Salina Festival Eoliana 2009 si propone di sensibilizzare pubblico e istituzioni attraverso gli strumenti del linguaggio artistico contemporaneo.
La manifestazione, un progetto di Massimo Cavallaro nato nel 2006 per Salina, per la prima volta si espande in tutto l’arcipelago eoliano, contesto geografico particolarmente adatto ad una riflessione su problematiche sempre più evidenti e pressanti quali l’emergenza idrica, le energie rinnovabili, il turismo culturale. Dal 29 luglio al 25 agosto il programma del festival prevede un calendario di appuntamenti articolato tra passeggiate sonore, concerti a terra e in mare, incontri con il pubblico e una mostra.
Sabato 8 agosto è previsto il concerto a Filicudi del "Marco Tamburini Quartet".

Marco Tamburini (Cesena, 1959) è un trombettista versatile ed eclettico che, oltre ad una carriera intensa e ormai ventennalè sulla scena jazz italiana, vanta diverse esperienze importanti anche in ambito classico e pop. Ha partecipato a tutti i più importanti festival jazz internazionali, tra i quali Umbria Jazz, Siena Jazz, Roma Jazz Festival, Eurofestival di Ivrea, Dubai Jazz Festival, Jazz Wochen di Basilea, North Carolina International Jazz Festival e Wiesen Jazz Festival .



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domenica 2 agosto 2009

FILICUDI. ANCHE AD AGOSTO SENZA FARMACIA

Gazzetta del Sud
L'isola continua a restare priva di assistenza farmaceutica, anche ad agosto. Le medicine arrivano, ugualmente, dalle altre isole ma è chiaro che si tratta di una pecca non indifferente per un luogo ad alta vocazione turistica. Un problema comunque che, probabilmente, poteva essere evitato. Com'è noto il Tar di Catania, ha condannato il comune di Lipari a risarcire complessivamente per 8.500 euro ( comprensive di spese di giudizio) il dott. Orazio Cucinotta di Leni, titolare di un dispensario a Filicudi. Lo stesso si era opposto all'ordinanza contingibile e urgente con la quale il Sindaco di Lipari, Mariano Bruno, autorizzava il 28 aprile del 2008 i farmacisti Sparacino di Lipari ( prima autorizzati dalla Regione poi raggiunti, per inadempienza, da un provvedimento di revoca) ad assicurare, ugualmente, attraverso i presidi farmaceutici d'emergenza, l'assistenza nelle isole di Filicudi e Alicudi. Per il Tar, quell'ordinanza è stato il frutto di un'evidente eccesso di potere per un atteggiamento inescusabile.

Giudizio che ha provocato le forti critiche in Consiglio comunale da parte di Bartolo Lauria dell'Udc. Ma il Sindaco difende a spada tratta il suo operato e impugnerà la sentenza del Tar anche perché, frattanto, a Filicudi il servizio di assistenza farmaceutica non è stato riattivato neanche dal titolare riconosciuto dal Tar.«Perché – fa rilevare il sindaco – c'è una legge che dispone che il servizio debba essere garantito soltanto da chi opera nel territorio comunale. Se c'è un titolare, come il dott. Cucinotta, perché non è rimasto a Filicudi? Perché opera a Salina? Ora – evidenzia il sindaco – la Regione sbrogli questa matassa e imponga a qualcuno di svolgere l'attività sull'isola dal momento che qualcuno ha ritenuto di mettere in dubbio la mia imparzialità. Altrimenti – conclude Mariano Bruno – farò un'altra ordinanza per assicurare ai cittadini di Filicudi e ai tanti turisti che soggiorneranno in questo mese, quell'importante servizio che ancora non hanno».



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