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martedì 9 giugno 2009

FILICUDI NUOVO ATTO INTIMIDATORIO. BRUCIATA UNA BARCA DEL PESCATORE SAMUELE

Una barca in legno di 5 metri con un motore fuoribordo Mercury da 10 cavalli è stata data alle fiamme a Filicudi. Il proprietario e' Samuele Marsile, famoso e caratteristico pescatore delle Eolie. Il carrello su cui poggiava l'imbarcazione era parcheggiato nei pressi del molo di Pecorini dove attualmente ormeggiano gli aliscafi. Ignoti nel cuore della notte l'hanno cosparsa di liquido infiammabile e bruciata. I danni sono stati ingenti: oltre alla barca sono state distrutte anche le reti da pesca che si trovavano a bordo. Una denuncia e' stata presentata ai carabinieri che hanno avviato le indagini. Il nuovo atto intimidatorio va ad aggiungersi a numerosi altri accorsi negli ultimi mesi sull'isola e quasi sempre in concomitanza con l'assenza del Maresciallo della locale Stazione dei Carabinieri, Fabio Scardino.

9 commenti:

  1. Non bisogna meravigliarsi. Cosa possono fare 2 carabinieri contro 200 esaltati?

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  2. Ha fatto bene Nino terrano a spostare la sua barca dal molo di Pecorini.

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  3. I Filicudari che amano tanto FILICUDI, sono consapevoli che la stanno sabotando?

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  4. A Filicudi occorre un ripristno della legalità.O vogliamo nascondere a noi stessi la verità? Svegliaaaaaa Maresciallo Scardino.

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  5. Non tutti i filicudari sono di questa risma... fortunatamente.

    Tuttavia è palese che i pochi "onesti" evidentemente non riescono a contenere gli atti dei disonesti.

    Ben poco possono i Carabinieri se nessuno sull'isola parla o denuncia...

    Ed è un dato di fatto che l'omertà sull'isola è una virtù, poichè per molti , troppi fatti di cronaca non si scoprono i colpevoli nè i mandanti.

    Bisogna considerare inoltre che sono quasi tutti parenti più o meno stretti, o amici di famiglia, o soci in affari... insomma denunciare significa mettersi in una situazione difficile con i compaesani, che lo ricordo non superano i 300.

    Non credo che al Maresciallo piaccia passare per quello che non riesce a cavare un ragno dal buco.
    Sono sicuro che ha gli occhi aperti in attesa di un passo falso, una mossa sbagliata di questi quattro esaltati, per poi fargli pagare tutto con gli interessi.

    Insomma... una volta tanto mi piace essere ottimista!

    Auguri marescià!

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  6. Mi viene da ridere...adesso hanno davvero rotto i...e passatami l'accenno di volgarità...
    Mandate l'esercito...

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  7. Rispondo all'amico ottimista. Possiedo una casa a Filicudi, comprata con grandi sacrifici, speravo di trascorrere delle serene vacanze e invece.......i soliti ignoti portano via di tutto, durante la nostra assenza.Furti regolarmente denunciati.Come facciamo a essere ottimisti? Non mi risulta che in questi anni qualcuno sia stato arrestato.Siamo pessimisti? Oppure ci sono parecchie cose che non funzionano? Per esempio il controllo e la prevenzione?

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  8. Caro pessimista...sono quello dell'esercito...e sono FILICUDARO...
    Mi spiace sentitamente che anche lei è stato vittima dei miei "amici" "Bravi" (fortuna che non sono nè Don Rodrigo e neppure l'Innominato...anche se spero che qualcuno passi qualche notte come quest'ultimo...sempre nella speranza di redenzione...)
    Senza fuorviare...crede davvero che il controllo e la prevenzione siano sufficenti? O bisognerebbe prima vedere quali sono i malesseri sociali da cui deriva tutto questo...
    io ho un ricordo lontano dove, se si faceva qualche cosa di simile...era un "regolamento di conti" che poi finiva davanti a qualche coniglio alla cacciatora e un paio di litri di vino...
    e i furti erano solo per sopravvivere...
    ma adesso i filicudari non hanno poblemi di questo tipo...apparentemente...
    invito piuttosto chiunque possa fare una anliasi del perchè di questi fatti a farsi avanti! Mi duole dire che i miei conterranei sono: M-A-L-A-T-I!!! Ma non irreversibili...
    E' gente che andrebbe aiutata in primis!
    E non c'è legge che tenga...
    Forse però, ci vorrebbe più presenza in senso di produttività di chi, la legge, la deve far rispettare...

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  9. A me hanno raccontato invece che una volta si facevano sì "dispetti" grandi, ad esempio spostare una barca di qualcuno dal mare fino sul sagrato della chiesa di pecorini, per poi chiedergli come "riscatto" una bella festa, nella quale il malcapitato doveva quantomeno offrire o il cibo o il vino.

    Ma si trattava di altri tempi, e di una filicudi i cui abitanti erano coesi tra loro per necessità, non avendo gli aiuti economici dello Stato Italiano e senza l'illusione che il denaro portato dal turismo migliori la vita.

    Sono altri i parametri per misurare la qualità della vita e degli esseri umani.

    I giovani Filicudari di oggi si trovano con un'isola che era dei loro nonni e bisnonni, ormai non più loro perchè venduta e svenduta in tempi di crisi a gente sconosciuta e straniera, che oggi, giustamente, crede di essere a casa propria, almeno nei possedimenti acquistati.

    Questo non va giù a molti filicudari, che aiutati dall'assenza del turista che d'inverno lavora, si permettono di rubacchiare a destra e a manca, e di ab-usare della proprietà altrui.

    Gli esempi non mancano, e tutti i proprietari di case a filicudi che non siano Filicudari possono raccontare le loro esperienze.

    Non tutti a Filicudi sono così, ma il comportamento prepotente è diffuso e percepito dagli "stranieri".

    Oltre alla terra, qualcuno a Filicudi pensa che sia suo anche il mare, magari quello stesso mare che ogni giorno depreda pescando con le bombole.
    E non gli va giù che qualcun altro, venuto dal mare, ora da lipari, ora da altre isole, peschi nei fondali dell'isola.

    Ma dico io... dove eravate quando vi hanno saccheggiato i tesori archeologici del vostro mare? e non parlo solo del passato, ma anche delle depredazioni dei fondali di capo graziano avvenute nel 2008, di cui si trova traccia in molti articoli sui quotidiani nazionali.

    Vi preoccupate per un po di pesce, e non vi preoccupate che la risorsa più importante del vostro mare, i reperti archeologici, venga sottratta a tutti voi filicudari.
    Il pesce oggi viene pescato, domani ce ne sarà altro.

    I reperti archeologici marini sono un pozzo di soldi per Filicudi, purchè sfruttati adeguatamente e valorizzati turisticamente. Una risorsa che non si esaurirà mai...

    Se non fosse che le anfore diminuiscono di anno in anno...

    E voi non vedete?
    E voi non sapete?
    E voi non denunciate?

    Come si puo' avervi in simpatia, se voi stessi non siete capaci di aiutarvi l'un l'altro e curare i vostri veri interessi?
    Se voi stessi vi date la zappa sui piedi dando al mondo un'immagine tristissima dell'isola e dei suoi abitanti?

    E gli abusi edilizi continui?
    Se aumentano a dismisura le stanze affittabili d'estate, diminuirà il prezzo, e le spiagge affollate perderanno il loro fascino, e voi guadagnerete sempre meno, e sempre con più fatica.

    Ritrovandovi un'isola squarciata e sommersa dagli abusi edilizi, come al piano del porto.
    A vantaggio di chi? pochi imprenditori edili che per qualche decina di anni faranno tantissimi soldi, e poi... lasceranno il vuoto e andranno a lavorare fuori dall'isola, abbandonando i muratori isolani al loro destino o costringendoli ad emigrare.

    Ve ne rendete conto?

    E' ora che a Filicudi qualcosa cambi. o no?

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