Pagine

lunedì 9 marzo 2009

UN CORPO MORTO ECOLOGICO


Il corpo morto è un sistema di ancoraggio per imbarcazioni molto diffuso in tutto il litorale delle Eolie. Per coloro i quali non avessero dimestichezza con suddetto termine marinaresco si tratta di un oggetto pesante poggiato sul fondale e connesso per mezzo di una catena ad una boa di ormeggio.
La catena del corpo morto quando non è in uso o in caso di bassa marea tende a “spazzare” il fondale causando la desertificazione dell’area circostante il blocco di cemento a cui in genere è ancorata. Il danno è sicuramente inferiore e quello di un’ancora che ara ma se consideriamo un campo di boe con decine di corpi morti, come è consuetudine vedere, è facilmente immaginabile il danno arrecato al fondale. Per questo l' azienda australiana Advanced Mooring Technology ha progettato EzyRider Mooring, un corpo morto che grazie ad un meccanismo che permette alla boa di scorrere lungo un asse verticale riesce a tenere la catena sempre in tensione, sia in riposo che in fase di lavoro, sia con l’alta che con la bassa marea.
Potrebbe essere un’ottima soluzione per preservare le nostre praterie di posidonia permettendoci allo stesso tempo di godere della bellezza di ampie porzioni delle nostre meravigliose aree marine protette.
Per maggiori informazioni: http://www.ezyridermooring.com/

0 commenti:

Posta un commento