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lunedì 13 luglio 2009

FILICUDI, BENZINA E DIESEL A PREZZI STRATOSFERICI

foto di CyboRoZ

Anche quest'anno il rifornimento di carburante di Filicudi si conferma come il più caro d'Italia. Il prezzo della benzina verde infatti si attesta sugli 1,800 euro al litro mentre il gasolio è offerto a 1,700 euro al litro, come confermato dalla foto. Che dire? La legge lo consente e fino a quando esisteranno le attuali condizioni di "monopolio" non resta che arrivare a Filicudi con il serbatoio ben pieno e sperare che duri il più possibile. Come direbbe qualcuno era peggio quando sull' isola non esisteva rifornimento e si vendeva la benzina di contrabbando, quindi usate con parsimonia l'acceleratore oppure, se avete buone gambe, godetevi le splendide mulattiere di Filicudi.
A tutti un augurio di una piacevole e rilassante estate!

2 commenti:

  1. Quello che accade a Filicudi è semplicemente scandaloso, comunque il titolare del rifornimento voglia girare la frittata. Ma è solo la punta dell'iceberg. Frequentando la piccola isola da turista, ovunque metto piede tentano le truffe più singolari, hanno persino provato a vendermi un terreno alle punte dicendomi che potevo costruirmi una casa con vista mozzafiato. Ritornando al problema dell'enigma del prezzo della benzina, se il sindaco Mariano Bruno fosse una persona seria, erigerebbe un cartellone alto 10 mt all'imbarco del porto di Milazzo e Napoli, recante la scritta nelle lingue dei turisti, "Vi siete portati le taniche piene di benzina o gasolio? No? Allora so' ca.... vostri". Almeno potrebbe dire di aver avvertito i turisti!!!!!

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  2. Chi è il titolare del rifornimento?
    é legale tenere i prezzi così alti?
    Non si potrebbe fare ricorso al garante della concorrenza in quanto sull'isola l'unico distributore difatto ha un regime di monopolio?

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