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sabato 16 maggio 2009

FILICUDI. UN' ISOLA SENZA FARMACIA IN UN ARCIPELAGO MALATO

Da diverse settimane ormai gli abitanti di Filicudi che necessitano medicinali devono ricorrere alle farmicie di Salina e Lipari con le evidenti difficoltà che ciò comporta soprattutto in questi giorni in cui lo scirocco rende difficili i collegamenti. Il Tar di Catania ha infatti revocato alle eredi del Dott. Sparacino l' assegnazione del Presidio Farmaceutico d'Emergenza per non aver attivato tale presidio nei termini indicati dall' Assessorato Regionale alla Sanità. Peraltro, dalla documentazione acquisita, risulta che l’immobile che le ricorrenti hanno destinato a sede del P.F.E. di Filicudi, Via Porto, di proprietà della Signora Bonica Ivana è privo del certificato di abitabilità e che tale situazione, nonostante numerosi avvisi, persiste da quasi tre anni.
A tutto ciò va aggiunto che l' altro dispensario farmaceutico presente sull' isola di proprietà del Dott. Cucinotta Orazio e considerato dal Tar garante del servizio farmaceutico, risulta da diverse settimane in ferie con data di riapertura non definita.
Certi che con l' arrivo dei primi turisti riaprirà i battenti non possiamo che far notare, ancora una volta, come l' interesse di pochi isolani non venga considerato da un Comune, quello di Lipari, sempre più affetto da una cronica incompetenza.

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