Pagine

giovedì 7 maggio 2009

BUFARDECI, NO A TAGLI NAVI SIREMAR CON LE EOLIE

(ASCA) - Palermo, 7 mag - ''Sarebbe una beffa inaccettabile, uno schiaffo a quel patrimonio dell'umanita' che sono le isole Eolie''. Il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci, respinge al mittente ogni ipotesi di riduzione ai collegamenti marittimi con le isole Eolie.
Secondo le indicazioni fornite dai sindacati di categoria, gia' pronti a incrociare le braccia, il gruppo Tirrenia potrebbe cancellare, sin dai prossimi giorni, alcuni servizi effettuati da Siremar, come il traghetto che collega le Eolie e Napoli. Il gruppo sarebbe in procinto di ridurre gli aliscafi da Milazzo con l'arcipelago. I tagli ai collegamenti veloci potrebbero essere effettuati su quelle rotte dove sono operativi i servizi garantiti con fondi della Regione siciliana, ai sensi della legge sulla continuita' territoriale.
''Sarebbe una prassi ingiusta e penalizzante - spiega Bufardeci - perche' in questi anni la Regione ha investito risorse importanti con le sue unita' di rete, per mantenere un adeguato livello di servizio. Ma questi nostri collegamenti sono studiati e modulati per completare l'offerta garantita dalla Siremar e quindi dallo Stato''.

''Le conseguenze dei tagli prospettati sono inimmaginabili - continua Bufardeci - perche' si tratta di decidere se l'economia, il turismo e la societa' eoliana debba continuare o no ad esistere. I servizi marittimi per le Eolie garantiscono anche gli approvvigionamenti e la mobilita' della comunita' eoliana. Per questo non possiamo accettare il minimo taglio, a maggior ragione in un momento topico come questo che prelude alla stagione estiva. Siamo a fianco dei cittadini delle Eolie e ci batteremo con loro per un diritto inalienabile''.
''La vicenda Tirrenia-Siremar si trascina da tempo - spiega il vicepresidente - e in ogni momento delle trattative ci e' sempre stata fornita ampia rassicurazione sul mantenimento dei servizi.
La posizione del governo regionale e' chiarissima: nessuno ci puo' accusare di avere chiesto la luna, ma pretendiamo la conferma dell'operativo esistente''.
''Sono convinto - conclude Bufardeci - che alla fine arrivera' un intervento chiaro e risolutore del ministro Matteoli che non si sottrarra' agli impegni che erano stati promessi alla Sicilia''.
Matteoli ha infatti convocato per la settimana prossima sindacati e presidenti delle Regioni interessate per discutere della vicenda relativa alla Tirrenia e alle sue societa' collegate.

1 commento:

  1. bravo igor blog bellissimo e molto interessante per chi conosce filicudi.....

    RispondiElimina