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mercoledì 26 maggio 2010

CAPPERI, GEMME DELLE ROCCE IN CUCINA.

Paolo Piazzesi si confronta con un ingrediente generalmente considerato un mero complemento, quasi una semplice guarnizione; ma grazie alla sua prodigiosa creatività i capperi e i cucunci assumono un ruolo se non da protagonisti, almeno da valenti comprimari di salse e creme, antipasti e stuzzichini, primi piatti, carni, pesce, uova e verdure. La fioritura di questa pianta ricadente è tra maggio e giugno e permane per tutta l’estate, i capperi sono gemme o bottoni floreali non ancora aperti, mentre i cucunci sono i frutti, verdi capsule affusolate. I luoghi d’elezione per la coltivazione del cappero sono le Isole Eolie e Pantelleria. La raccolta avviene prima del levar del sole tra fine maggio e primi di agosto. Dopo la raccolta i capperi vengono lasciati riposare per un paio di giorni e poi sistemati nei panari a strati alternati di sale marino, dopo una settimana, rimescolati di tanto in tanto, vengono scolati e rimessi sotto sale fresco, l’operazione viene ripetuta per una terza volta e poi i capperi vengono divisi secondo il calibro e conservati sott’olio, sott’aceto o sotto sale. Un procedimento necessario per eliminare il gusto amarognolo del cappero appena colto. Ricco di proprietà aromatiche e medicinali: il cappero è stimolate dell’appetito ma anche ottimo digestivo e favorisce la circolazione. Amati dalla cucina mediterranea i capperi si sono affermati anche sulle tavole di tutto il mondo e non stupisce trovarli dalla Scandinavia al Cile. Tra le ricette facili e a portata di tutte le cuoche proposte da Paolo Piazzesi: i velocissimi “Spaghetti allo strapuntino”, le “Cotolette Prater”, l’ “Insalata di rinforzo”, piatto tradizionale campano per la vigilia di Natale.
Titolo : CAPPERI!50 ricette con le gemme delle rocce
Autore: Paolo Piazzesi
Editore: Vallecchi

1 commento:

  1. Bello questo libro, ora me lo compro. Grazie della segnalazione.

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